In Italia si contano tantissimi utenti che evitano come la peste gli smartphone brandizzati dagli operatori telefonici. La motivazione per cui ciò accade è la paura di non ricevere gli aggiornamenti in modo tempestivo. Del resto lo specifica anche OPPO in ciascuna delle sue roadmap: “il piano non si applica ai modelli brandizzati”. Da qui la decisione di tantissimi acquirenti di optare per dispositivi no brand nonostante il gran risparmio che a volte possono offrire quelli brandizzati per via delle soluzioni di pagamento a rate e l’abbinamento alle offerte telefoniche.
Tuttavia nel caso dell’aggiornamento a ColorOS 12 si sta verificando un fenomeno opposto, di sicuro interesse da parte della community OPPO: molti smartphone brandizzati stanno ricevendo la nuova versione basata su Android 12 prima dei modelli no brand. Lo abbiamo notato nella nostra community fin dal periodo natalizio, quando OPPO ha iniziato a rilasciare i primi aggiornamenti a ColorOS 12 in Italia.
Come potete constatare nei seguenti screenshot dei post pubblicati su Facebook dai membri della community, ci sono molti OPPO brandizzati che si sono già aggiornati a ColorOS 12, mentre ancora tutt’ora la nuova iterazione non è ancora arrivata su molte unità degli stessi smartphone in versione no brand.
Citiamo ad esempio il Find X3 Neo: l’utente nello screenshot ha dimostrato di aver ricevuto l’update via OTA sul suo dispositivo brand WindTre, tuttavia molti possessori dello stesso terminale no brand affermano di non averlo ancora ricevuto. Ci sono però anche possessori di modelli no brand che hanno aggiornato più o meno con le stesse tempistiche dei modelli brandizzati Tim, Vodafone o WindTre. Ma quindi cosa sta succedendo?
Solitamente OPPO rilascia gli aggiornamenti in modalità scaglionata in base agli IMEI e poi sono i gestori telefonici a decidere quando rilasciare questi update sui loro dispositivi brandizzati. Forse qualcosa è cambiato e potrebbe non avere più molta importanza in termini di supporto software il fatto che uno smartphone sia brandizzato o meno.
Per il momento però non è possibile dare una risposta precisa e possiamo solo prendere atto di ciò che sta accadendo: non c’è alcuna informazione ufficiale che attesti un eventuale cambiamento di questo tipo, né delle politiche precise che i gestori potrebbero star seguendo. Vedremo come si evolverà la situazione man mano che proseguirà il roll out di ColorOS 12 che, ricordiamo, è iniziato solo nell’ultima parte dello scorso mese. Ci limitiamo però a segnalarvi che, a differenza di quanti molti pensano, non è assolutamente vero che i no brand si aggiornano sempre prima.