In molti hanno visto negli anelli smart il futuro dei dispositivi indossabili, ma in realtà, nonostante qualche azienda abbia già provato a rilasciare un anello intelligente (tra cui Motiv che ha lanciato il prodotto nell’immagine di copertina), non hanno ancora fatto breccia nel cuore dei consumatori. Il motivo è probabilmente la mancanza di funzionalità che possano davvero fare la differenza. Delle funzionalità che a quanto pare OPPO sta cercando di creare, come mostrato da uno dei suoi ultimi brevetti.
OPPO ha depositato presso il CNIPA (China National Intellectual Property Office) un brevetto autorizzato il 5 aprile che riguarda proprio uno smart ring. Ma si tratta di un anello smart del tutto diverso da quelli che abbiamo visto finora. Il wearable è infatti dotato di un display realizzato per essere esteticamente deformato e allungato in base all’utilizzo, aumentando così la versatilità del prodotto.
L’anello è dotato di una sorta di “ghiera” esterna che è in grado di ruotare: la rotazione è l’azione attraverso la quale l’utente può interagire con il dispositivo impartendogli comandi. A bordo del dispositivo ci sono anche un sensore di Hall e un magnete facenti parte di questo sistema di rotazione. A cosa servirà l’anello di OPPO? Sarà utile per monitorare l’attività fisica come i fitness tracker o offrirà anche altre novità? Per il momento è troppo presto per dirlo: non sappiamo nemmeno se un prodotto simile resterà un brevetto o se arriverà sul mercato.