OPPO ha partecipato alla Computer Vision and Pattern Recognition Conference (CVPR 2022) dove ha presentato ben 7 progetti altamente innovativi nel campo dell’intelligenza artificiale. Durante l’evento la Green Factory si è letteralmente superata conquistando ben 8 riconoscimenti grazie alle proprie scoperte in ambito AI. L’azienda è riuscita a classificarsi in 8 competizioni tra le più seguite con tre primi posti, un secondo posto e quattro terzi posti.
L’intelligenza artificiale di oggi riesce a servirsi del deep learning per raggiungere una capacità cognitiva che arriva ad un livello simile a quello degli esseri umani. Vengono combinate più modalità, con la tecnologia di intelligenza visiva 3D e l’apprendimento automatico che rappresentano argomenti di ricerca fondamentali in ambito AI. OPPO è riuscita a ottenere risultati eccellenti in questi settori rivoluzionando il mondo tecnologico.
I 7 progetti proposti al CVPR 2022 riguardano l’ambito dell’integrazione delle informazioni multimodali, della ricostruzione del corpo umano in 3D, della personalizzazione dell’esperienza utente in termini di estetica e della distillazione di conoscenze nelle reti neurali. Trovate i principali progetti del CVPR di seguito.
- Framework CRIS basato sul modello CLIP: consente all’AI di ottenere una comprensione precisa di testi e immagini ottenendo una corrispondenza precisa di un frammento di informazione visiva rilevante in un’immagine dopo aver elaborato le complesse descrizioni testuali. Una delle difficoltà dell’AI rispetto all’essere umano riguarda l’abbinamento preciso delle informazioni derivanti da modalità diverse (es. associazioni tra parole e immagini). La soluzione di OPPO migliora l’intelligenza multimodale portando l’AI a comprendere e interpretare il mondo attraverso molteplici forme di informazione tra cui linguaggio, udito e vista.
- Ricostruzione 3D del corpo umano: OPPO ha presentato un processo per creare automaticamente avatar digitali a immagine e somiglianza dell’essere umano che risultano molto simili non solo nell’aspetto ma anche nell’abbigliamento. Attraverso l’analisi dei video RGB degli esseri umani ripresi con una telecamera la tecnologia può generare in modo accurato modelli dinamici 3D 1:1 con loghi e trame dei tessuti e con basi tecniche che possono essere usate nei camerini virtuali per lo shopping online o nella creazione di avatar realistici nel mondo AR e VR.
- Personalized Image Aesthetics Assessment (PIAA): il primo modello Ai che ottimizza la valutazione estetica dell’intelligenza artificiale combinando le preferenze soggettive degli utenti con valori estetici più generali. Aiuta a risolvere uno dei limiti più grandi dell’intelligenza artificiale: interpretare un’immagine per il suo valore estetico.
- Ricostruzione semantica del piano 3D multi-view: questa tecnologia analizza con precisione le superfici dentro un’ambiente 3D e ne riconosce le caratteristiche (terreno, piani di lavoro, pareti…) con un livello di precisione molto più alto delle tecnologie attuali basate su un solo punto di vista.
Grazie a questi e altri progetti OPPO è riuscita a conquistare il podio nelle competizioni Neural Architecture Search (NAS) Challenge, SoccerNet Challenge, ActivityNet Temporal Localization Challenge, Video Object Segmentation Challenge, ACDC Challenge 2022 e WAD Argoverse2 Motion Forecasting Challenge.