OPPO è riuscita in un’impresa che migliorerà in modo sostanziale l’esperienza degli utenti più esigenti che possiedono un suo smartphone. Come annunciato dall’ingegnere dell’azienda Hong Hansheng, il team di sviluppo è riuscito a far evolvere il multi-tasking su ColorOS aumentando a dismisura il numero di applicazioni che possono restare aperte sullo smartphone contemporaneamente.
Solitamente ColorOS (così come altre personalizzazioni di Android), quando ci sono troppe applicazioni aperte in background, al fine di evitare lag, problemi di fluidità e consumi troppo elevati, ne chiude alcune inutilizzate automaticamente. Negli ultimi mesi OPPO si è dedicata a risolvere il problema dei kill delle app in background raggiungendo risultati incredibili.
Un video pubblicato dall’ingegnere su Weibo mostra un test dal quale si vede chiaramente come lo smartphone OPPO riesca a tenere 19 applicazioni aperte in background contemporaneamente. Su 20 applicazioni aperte, infatti, ben 19 quando riprese restano sulla stessa schermata e non si ricaricano. Naturalmente il software non è l’unico elemento necessario per raggiungere un risultato simile: è necessario anche un hardware di alto livello, per cui sicuramente queste performance non saranno raggiungibili su ogni smartphone del brand.
Al momento questa incredibile ottimizzazione non è stata ancora inserita negli smartphone e l’ingegnere specifica che ci vorrà un po’ di tempo affinchè arrivi sui vari dispositivi. La speranza è che venga rilasciata con ColorOS 13: del resto un famoso leaker ha recentemente affermato che proprio questa versione arriverà proprio con maggiori capacità del sistema di mantenere un alto numero di app aperte in background. Avrà anticipato proprio quanto appena svelato dall’ingegnere del team di sviluppo?