OPPO riconferma il suo solido impegno per la salvaguardia dell’ambiente e la protezione del pianeta annunciando un’espansione del suo servizio Trade-In in Italia. Le permute, precedentemente disponibili per la Find X5 Series, sono state ampliate anche alla Reno8 Series. Adesso è quindi possibile acquistare su OPPO Store anche il Reno8 e il Reno8 Pro con una supervalutazione dell’usato.
Il tutto per mettere la tecnologia al servizio della sostenibilità con un’idea di progresso green e il minor impatto possibile sul pianeta, affinché sia possibile garantire salvaguardia e prevenzione dell’ambiente a lungo termine. E’ infatti fondamentale per salvaguardare l’ambiente la riduzione dei rifiuti elettronici e delle emissioni di Co2. L’impatto ambientale della produzione di uno smartphone nuovo pesa 17,2 kg di Co2, mentre in uno smartphone rigenerato il valore scende a 8,2 kg. Inoltre più del 90% dei materiali estratti e usati per il consumo e la produzione viene gettato impedendo l’economia circolare.
Il servizio Trade-In è volto proprio ad aumentare il ciclo di vita dei prodotti e a promuovere il riutilizzo dei dispositivi, mitigando questi problemi e traducendosi in un impatto benefico per l’ambiente. Attraverso questo servizio gli utenti possono cedere i loro vecchi smartphone in cambio di una valutazione monetaria che può arrivare fino a 750 euro a seconda del modello.
L’iniziativa si aggiunge alla vendita di prodotti ricondizionati su OPPO Store in grado di garantire gli stessi livelli di qualità ed efficienza dei prodotti nuovi ma a prezzi più vantaggosi, salvaguardando l’ambiente. I prodotti rigenerati vengono sottoposti ad accurati processi di ricondizionamento per raggiungere la massima qualità esteticamente e funzionalmente, e vengono inoltre forniti con 12 mesi di garanzia.
Risparmio e sostenibilità vanno quindi a braccetto e ciò è dimostrato dalla tendente crescita delle vendite di dispositivi ricondizionati. La sostenibilità del processo produttivo è uno dei principali fattori d’acquisto dei dispositivi elettronici tra la generazione X (17,2%), i millennial (12,2%) e perfino i boomer (20,6%). Stando agli ultimi dati, infatti, il settore dei ricondizionati è cresciuto del 15%, mentre i prodotti nuovi sono cresciuti solo del 4,5%.
L’estensione del servizio Trade-In potrebbe risultare nel breve termine in un aumento dei dispositivi rigenerati, comportando così un importante impatto positivo sull’ambiente e maggiori occasioni di risparmio da parte della clientela.