Dato che la qualità fotografica è una delle caratteristiche più ambite negli smartphone, i telefoni stanno raggiungendo un livello così professionale da rimpiazzare spesso le fotocamere digitali tradizionali. OPPO è tra i leader assoluti per quanto riguarda questo ambito, ma ci sono molte persone che non riescono a capire dalle specifiche dei dispositivi qual è quello con la fotocamera migliore.
C’è chi conta solo i Megapixel o il numero delle fotocamere, non comprendendo quali sono veramente gli elementi che fanno la differenza. OPPO ha deciso di spiegare a tutti quali sono le funzionalità della fotocamera che possono renderci dei fotografi migliori e di dare qualche consiglio su come usare realmente un dispositivo per ottenere la qualità fotografica migliore.
Tripla fotocamera, sì ma a cosa serve?
Gran parte degli smartphone è dotata di tre o addirittura quattro fotocamere sul retro, ma a cosa servono? Non sempre i sensori aggiuntivi inclusi nel modulo fotografico sono realmente utili; inoltre, non capiterà mai che un solo sensore possa essere adatto a tutti i contesti. Molti dispositivi sono dotati di fotocamere macro o sensori di profondità da 2 Megapixel che servirebbero per immortalare meglio negli scatti ravvicinati e calcolare meglio la profondità, ma in realtà sono quasi sempre inutili.
Un top di gamma come OPPO Find X5 Pro ha tre fotocamere, ma sono tutte e tre utilissime per determinati contesti. Oltre al sensore principale da 50 Megapixel c’è quello grandangolare da 50 Megapixel eccezionale per le foto di gruppo, per catturare ampi paesaggi o grandi tavole imbandite. Inoltre c’è il teleobiettivo da 13 MP con zoom ottico che consente di catturare scatti dalla distanza senza perdere dettaglio.
Come fare di notte e quando c’è poca luce?
Gli scatti notturni richiedono una maggiore attenzione perché le fotocamere fanno molta più fatica quando c’è poca luce, tuttavia sono spesso gli scatti più belli: basti pensare a una passeggiata sulla spiaggia sotto la luna, ai fuochi di artificio o alle luci di una città metropolitana. OPPO consiglia, quando si scatta una foto con poca luce, di attivare sempre la modalità Notte dall’app della fotocamera, la quale si trova sulla sinistra nel menu inferiore dell’app.
Essa riesce a ottimizzare la qualità dell’immagine migliorando colori, luminosità e nitidezza. Con i comandi manuali presenti nello stesso menu si può anche regolare l’apertura, la velocità dell’otturatore e gli ISO per calibrare la luce esattamente come si vuole. La serie Reno8 riesce anche ad ottimizzare gli scatti notturni per la modalità ritratto, utilizzando l’effetto bokeh, ottimo per i ristoranti dalle luci soffuse, ad esempio. Per conoscere nel dettaglio come scattare foto perfette con poca luce vi rimandiamo alla nostra guida dedicata.
Coordinazione del colore
I problemi con la luce a volte accadono non solo di notte, ma anche in giornate nuvolose, nebbiose o all’interno delle abitazioni. I colori possono apparire in questi contesti slavati o imprecisi e la resa fotografica può cambiare radicalmente da uno smartphone all’altro. Il Find X5 Pro di OPPO però ha tutta una serie di funzionalità che migliora e personalizza gli scatti per ottimizzare i colori.
Realizzato in collaborazione con Hasselblad, il sistema fotografico usa la funzione Natural Colors che regola i colori per farli sembrare il più possibile fedeli alla realtà. E se attivate AI Scene Enhancement (l’icona AI sul menu superiore dell’app) è possibile avere un’ottimizzazione maggiore del colore che renderà i cieli più blu, le mele più rosee, le foglie più verdi, per un impatto più emotivo e coinvolgente. L’app fotocamera include anche tanti filtri per personalizzare gli scatti: non è necessario nemmeno andare su Instagram per attivarli.
OIS per scatti poetici in movimento
Scattare in movimento è un’altra grande sfida della fotografia. E’ facilissimo ottenere uno scatto mosso e rovinato proprio per il fatto che ci muoviamo e teniamo in mano il telefono mentre scattiamo. Il Find X5 Pro risolve la questione riducendo sfocature indesiderate non attraverso la stabilizzazione ottica (OIS) tradizionale, ma attraverso uno stabilizzatore ottico a 5 assi e al sistema ICE 2.0 che congela i momenti in movimento fornendo una chiarezza invidiabile.
Gli scatti panoramici
Quando la vista da catturare è troppo ampia perfino per una lente grandangolare, allora entrano in gioco gli scatti panoramici, in grado di mettere insieme più immagini scattando mentre si muove il telefono per tutto il paesaggio da catturare. Ma gli smartphone OPPO offrono qualcosa di ancora migliore: la rivoluzionaria modalità XPan di Hasselblad.
Si tratta di uno speciale scatto in formato 65:24 con due opzioni di cattura che emulano le lenti da 45 mm in grado di creare un effetto vintage, moderno ma con un tocco di nostalgico. Questi artistici scatti in 65:24 emulano la trasformazione delle foto in negativi prima dell’elaborazione nella forma finale.