OPPO conquista lo scettro di primo produttore di smartphone del mercato cinese. Ad evidenziarlo sono gli istituti di ricerca, i quali svelano che nel primo trimestre del 2023 il volume delle vendite del mercato della Cina è calato del 5,4% su base annua per quanto riguarda gli smartphone.
A trainare le vendite di OPPO, che detiene il 18% di share è il sub-brand OnePlus: con un tasso di crescita pazzesco del 210% su base annua è l’unico brand di telefonia mobile che è stato in grado di raggiungere una crescita a tre cifre nella classifica. Quindi, a contribuire alla grande a questa crescita, è stata proprio la fusione dei due brand tanto bistrattata dai fan di OnePlus.
OPPO ha investito in 1+ ben 10 miliardi di dollari, con la maggior parte dei fondi che verrà utilizzata per ricerca e sviluppo. Il sub-brand è entrato in oltre 5.000 negozi offline della casa madre e in 1.000 dei suoi punti di assistenza in Cina, iniziando a fornire lo stesso servizio post-vendita di qualità.
Le cose vanno sempre meglio e i due brand si dimostrano sempre più efficaci in termini di strategia di mercato. Accadrà presto la stessa cosa anche su mercati esterni alla Cina?