OPPO ritorna a parlare di innovazione. Proprio qualche ora fa la Green Factory ha svelato la sua visione sul ruolo che il 6G rivestirà nell’industria delle comunicazioni del futuro. Lo ha fatto rilasciando due nuovi white paper: 6G White Paper 2023 e 6G Security White Paper. Secondo l’azienda la connettività del futuro attiverà due mercati emergenti con un miliardo di utenti ciascuno: il Mobile AI Computing e il Mobile Metaverse.
Ciò sarà reso possibile da una trasmissione dati più veloce e multidimensionale, capacità di AI potenziate e una percezione dati migliorata per fondere mondi fisici e virtuali. OPPO ha rivelato un design di sistema di nome Kernel Minimizzato che include delle funzionalità comuni di base rese disponibili grazie a un sottosistema minimale, insieme a una serie di sottosistemi ottimizzati per specifici casi d’uso. Il design realizzerà prestazioni di rete efficienti e flessibili con costi e consumi ridotti per costruire i sistemi di comunicazione del futuro.
Nel secondo white paper vengono invece contemplati sfide e requisiti di sicurezza per le reti di sesta generazione. Saranno necessarie la sicurezza della trasmissione dati e la sicurezza dei dati stessi, passando per la preivacy degli utenti, da massimizzare con tecnologie come blockchain, physical layer security, sicurezza AI e post-quantum security. L’architettura che ne verrà fuori proteggerà sicurezza e privacy di dati e servizi, adattando lo sviluppo futuro della sicurezza in tempo reale. Il 6G secondo OPPO inaugurerà una nuova era di intelligenza completa.
Nel frattempo la Green Factory si sta impegnando attivamente per supportare le startup innovative aiutandole a superare gli ostacoli e portando le loro innovazioni in vita. AlpsenTek ad esempio ha sfruttato il supporto finanziario del colosso cinese per integrare il suo innovativo sensore di visione ibrida ALPIX-Eiger con capacità algoritmiche di intelligenza artificiale. Tramite le piattaforme Qualcomm Snapdragon sono stati sviluppati degli algoritmi di movimento AI in grado di elaboare le informazioni dal sensore per rendere nitide le immagini.
Al network di innovazione OPPO si è unita anche DeepMirror, la quale ha mostrato al MWC 2024 il servizio MirrorVerse che ha consentito ai visitatori di interagire con ambienti reali all’interno dei giochi. Un’altra partnership di rilievo è stata quella con HUAYI Medical Technologies, che ha sviluppato la tecnologia WonTrackR in grado di combinare onde millimetriche, elaborazione e ricostruzione dei segnali radar/fisiologici con la modellizzazione dell’AI.
UN dispositivo medico con WonTrackR può essere posizionato ovunque in casa per monitorare tanti parametri della salute. CloudSteth è invece un sistema di auscultazione intelligente che analizza i suoni cardiaci e polmonari con l’AI per aiutare i bambini affetti da polmonite, asma e malattie cardiache congenite a essere diagnosticati in modo precoce e ricevere velocemente i loro trattamenti medici. Queste collaborazioni serviranno a OPPO per sviluppare nuovi prodotti IoT come OHealth H1 svelato in uno degli scorsi INNO DAY. E questo è solo l’inizio: l’azienda continuerà a collaborare con le startup per promuovere l’innovazione e migliorare le esperienze degli utenti.
