Gli ultimi top di gamma OPPO hanno le potenzialità per sfruttare le potenzialità dell’intelligenza artificiale generativa direttamente sul dispositivo, senza fare affidamento al cloud e alla connessione, massimizzando prestazioni e sicurezza dell’IA. E adesso queste potenzialità si possono cominciare a sfruttare grazie ad un nuovo rivoluzionario aggiornamento che introduce Gemini Nano.
Si parte con OnePlus 13, che con l’ultimo update al software introduce il suddetto modello di linguaggio come novità principale. Per chi non lo sapesse, Gemini Nano è un modello AI che funziona on-device ed è in grado di effettuare ricerche, avvalersi della funzionalità Cerchia e cerca, riassumere i testi, inviare risposte automatiche ai messaggi e tanto altro. Queste funzionalità vengono gestite direttamente dalla NPU presente nel processore di OnePlus 13, ossia lo Snapdragon 8 Elite.
L’aggiornamento di OxygenOS 15 che integra Gemini Nano è identificato dal numero di build CPH2655_15.0.0.402(EX01), ha un peso di 1 GB, è indirizzato al mercato globale e richiede l’app Android AICore. Questa applicazione, che consente l’uso dell’IA senza una connessione a internet, ha un peso di oltre 3 GB. Dato il rilascio su OnePlus 13, siamo convinti che a brevissimo questo modello di linguaggio arriverà anche su OPPO Find X8 Pro e su realme GT 7 Pro, naturalmente anche in Italia.