Lo scorso anno il gruppo Oujia, sotto il quale si trovano OPPO, Realme e OnePlus, ha lanciato in Cina una piattaforma e-commerce di nome Huantai Mall. All’interno del sito sono stati inseriti i prodotti di tutti e tre i brand, acquistabili da parte di tutti i clienti cinesi. A un anno dalla nascita di questo store che già presagiva una maggiore integrazione fra i tre brand, l’e-commerce è stato rinominato.
Adesso non si chiama più Huantai Mall, bensì OPPO Mall, e resta accessibile sotto forma di app per Android. Oltre al nome, è stato cambiato il logo dell’app che adesso diventa quello di OPPO, e naturalmente la sua icona. La versione 3.0.2 può ora essere scaricata dagli utenti cinesi con il nuovo nome, mentre non è stato diramato alcun comunicato ufficiale in merito al cambio di nome.
Su OPPO Mall restano disponibili all’acquisto i prodotti di tutti e tre i brand ed è proprio questa la particolarità che rende ancora più chiare le intenzioni del colosso cinese. L’opera di accorpamento fra i tre marchi tra di loro continuano ad esserci sempre più cose in comune. Ricordiamo la recente integrazione tra OPPO e OnePlus con quest’ultima che è diventata un sub-brand, a cui seguirà il rilascio di un sistema operativo unificato nel 2022 con il meglio della ColorOS e della OxygenOS per il mercato globale.
Anche la Realme UI 3.0, in uscita il 19 ottobre, a giudicare dai leak e dai primi screenshot sembra essere ancora più simile alla ColorOS 12 di quanto la precedente versione non lo fosse con ColorOS 11. Insomma, la direzione è ormai ovvia: BBK Electronics vuole creare un’unica grande realtà per battere colossi come Samsung, Apple e Xiaomi, e conquistare il mercato degli smartphone.