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OPPO Mac Connect

ColorOS lancia l’integrazione con i Mac: ecosistema senza iPhone

di Michele Ingelido

Chi ha detto che per avere un’integrazione tra smartphone e Mac bisogna necessariamente avere un iPhone? Un nuovo aggiornamento di ColorOS 15 ci dimostra che non è affatto così, anzi. Grazie alla nuova integrazione che OPPO è riuscita ad ottenere tra i suoi smartphone e il sistema operativo macOS, è possibile connettere un dispositivo con ColorOS e un Mac o un Macbook in pochi secondi.

L’integrazione è simile al Multi-Screen Connect che abbiamo avuto modo di apprezzare sul sistema operativo Windows. Una volta attivata la funzionalità su ColorOS 15, è possibile visualizzare da un computer con macOS tutti i vari file all’interno dello smartphone OPPO, i quali si possono anche trasferire tra i due dispositivi con un semplice trascinamento. I file vengono catalogati per categoria (immagini, video, documenti e così via) ma anche per le app da cui provengono.

Inoltre, l’integrazione tra ColorOS 15 include anche la funzionalità Multi-Screen Connect che consente di proiettare lo schermo dello smartphone e le sue app direttamente sul Mac. In più si può anche controllare il telefono da remoto (e viceversa) e si possono gestire gli appunti tramite l’app per le note direttamente dal computer. La funzionalità verrà lanciata con l’arrivo di OPPO Find N5 (in uscita il 20 febbraio) per poi estendersi a tanti altri dispositivi del brand in seguito.

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