Come tutte le aziende cinesi, spesso OPPO rilascia i suoi smartphone prima in Cina che in altri Paesi del globo. A volte, inoltre, gli smartphone rilasciati sul territorio cinese non arrivano mai sul mercato globale, mentre alcuni ci arrivano solo dopo molto tempo e talvolta anche con prezzi poco convenienti. Ecco perchè in molti pensano all’importazione.
Capita infatti che i dispositivi non interessati dal lancio globale siano però tra i più interessanti della casa produttrice (è stato il caso, ad esempio, del pieghevole Find N) e per questo diventano oggetto del desiderio anche per il pubblico europeo. L’unico modo per ovviare al problema è importare gli smartphone OPPO dalla Cina, acquistando appunto la versione cinese spedita direttamente dall’Asia.
Ma come si fa ad acquistare gli smartphone OPPO di importazione dalla Cina? Conviene farlo o ci sono dei problemi che rendono sconsigliato l’acquisto? Avevate sentito parlare di tasse e dell’assenza di servizi Google e garanzia e volete vederci chiaro? In questa guida vi spieghiamo come importare uno smartphone OPPO dalla Cina e se conviene davvero farlo.
Cosa sapere prima di importare un OPPO dalla Cina
Come accennato e come forse avrete anche sentito dire in giro, importare uno smartphone OPPO dalla Cina non è qualcosa di semplice, immediato e sempre conveniente. Se da una parte ciò vi permette di avere tra le mani un dispositivo non commercializzato in Europa, da un altro ci sono diversi contro che dovreste considerare e che potrebbero scoraggiarvi ad effettuare un acquisto del genere. Li trovate di seguito.
Dazi doganali e altre tasse
Alcuni potrebbero essere attratti dall’importazione di smartphone OPPO dalla Cina per via dei prezzi altamente concorrenziali garantiti dai negozi cinesi. Ebbene, spesso non è affatto così. Su un e-commerce cinese potreste trovare un prezzo molto più basso, ma nel momento in cui andate ad importare il dispositivo in Europa potrebbe essere necessario sostenere dei costi aggiuntivi. Uno di questi costi è l’IVA per importare il prodotto in Italia, obbligatoria per acquisti sopra i 22 euro: ciò vuol dire dover aggiungere il 22% dell’importo pagato al prezzo di acquisto.
In più ci sono i dazi doganali, per legge obbligatori per l’importazione di prodotti dal prezzo superiore ai 22 euro (dai 22,01 ai 150€ sono obbligatori solo diritti postali di 7,50€). I dazi doganali sono di solito meno onerosi dell’IVA, ma si tratta comunque di un’aliquota rilevante che va aggiunta a quest’ultima. Li si può calcolare per ciascun prodotto attraverso il sito della Commissione Europea. A meno che un e-commerce non le preveda prima, le tasse si pagano dopo l’arrivo del prodotto in Italia, pena il suo blocco in dogana.
Ciò vuol dire che se anche avete acquistato e pagato il prodotto online, potreste comunque ritrovarvi a sostenere altri costi una volta che il prodotto arriverà in Italia. Specifichiamo però che non sempre vengono applicati i dazi, ma ciò avviene in caso di controllo in dogana (e i controlli sono comunque frequenti). Se state cercando di importare uno smartphone OPPO dalla Cina per risparmiare, quindi, potreste non aver avuto una buona idea. Ma per accertarvene non potrete che calcolare i costi aggiuntivi e verificare la convenienza rispetto al prezzo in Italia.
Software e servizi Google
In Cina tutti i servizi e le app di Google sono banditi. Ciò vuol dire che potreste ritrovarvi con un dispositivo sprovvisto dei servizi Google (tra cui il Play Store). Alcuni venditori però riescono a garantire le versioni cinesi degli smartphone OPPO con i servizi Google installati. Passando al software, i dispositivi cinesi hanno una ROM differente da quella globale che può presentare applicazioni cinesi preinstallate ed altre mancanze rispetto alle ROM occidentali.
Cambiano inoltre le tempistiche degli aggiornamenti, anche se praticamente mai in peggio. Uno smartphone OPPO con la ROM cinese si può comunque utilizzare tranquillamente dall’Italia cambiando la lingua, ma potrebbero mancare alcuni elementi come appunto i servizi Google.
La garanzia
Se importate uno smartphone OPPO dalla Cina potete scordarvi della garanzia Italia. Non avrete nessun tipo di assistenza sul territorio italiano (e nemmeno il servizio internazionale ufficiale di garanzia) e l’unico modo per avere supporto tecnico è inviare il dispositivo in Cina, ammesso che il negozio per cui avete optato per comprare il device offra un servizio di garanzia.
E’ scontato precisare che per questioni logistiche ed economiche inviare un dispositivo in Cina può essere un vero e proprio calvario. Ecco perchè importare uno smartphone dalla Cina spesso vuol dire non poter contare sulla garanzia.
Come importare uno smartphone OPPO dalla Cina
Se leggendo tutte le informazioni sull’importazione di uno smartphone OPPO dalla Cina siete ancora convinti di volerne importare uno, l’unica opzione che avete (a parte prendere un aereo per la Cina naturalmente) è scegliere un e-commerce che spedisca dalla Cina all’Europa. Ecco cosa è disponibile sul web.
AliExpress
AliExpress è indubbiamente l’e-commerce più affidabile su cui importare uno smartphone OPPO dalla Cina. Si tratta di un e-commerce che vanta un sistema di pagamento, tale AliPay, in grado di fornirvi le stesse garanzie di circuiti come PayPal. AliExpress offre una protezione acquirenti che viene incontro al cliente per qualsiasi problema e, se quest’ultimo ha ragione, potrà ottenere un rimborso o un reso gratuito dei prodotti.
I prodotti sono venduti da venditori di terze parti (alcuni dei quali potrebbero spedirvi i prodotti dall’Europa evitando tasse e dazi) corredati di recensioni degli acquirenti. AliExpress inoltre dal 2021 include l’importo dell’IVA direttamente al momento dell’acquisto in modo tale da non ricevere sorprese una volta che il prodotto arriva in Italia. Ciò non riguarda però i dazi doganali e i diritti postali.
eBay
Anche su eBay si possono importare smartphone OPPO dalla Cina e lo si fa acquistando da venditori di terze parti proprio come su AliExpress. Grazie alla presenza di PayPal tra i metodi di pagamenti anche su eBay c’è un’ottima protezione acquirenti. E grazie alla funzione feedback potrete vedere le recensioni degli utenti per i vari venditori. Non vengono inclusi nel prezzo d’acquisto IVA e dogana che vengono invece aggiunti dopo l’importazione.
TradingShenzhen
TradingShenzhen è un e-commerce cinese che spedisce all’estero specializzato in tecnologia che vende anche smartphone OPPO. Si occupa spesso di installare i servizi Google sulle versioni cinesi rendendole più adatte al mercato occidentale. Alcuni prodotti vengono venduti in Europa con possibilità di non pagare l’IVA e la dogana. Per ottenere una consegna senza tasse è di solito necessario scegliere la modalità di spedizione denominata Global Priority.
Giztop
Ecco un ultimo noto negozio tecnologico internazionale che vende dispositivi cinesi anche all’estero. Tra le zone in cui riesce ad esportare ci sono anche l’Europa e l’Italia, ma non fatevi ingannare troppo dai prezzi convenienti: questo sito non offre nessuna modalità per evitare il pagamento delle tasse sopra citate perchè non spedisce da un magazzino europeo e non ha servizi del genere.
Conclusione: conviene comprare OPPO dalla Cina?
Per via di tutte le problematiche sopra descritte molto spesso non conviene acquistare gli smartphone OPPO dalla Cina, almeno in termini economici. Se lo stesso smartphone è già presente in Italia non è facile avere una maggiore convenienza, anche se ci sono delle eccezioni. Possono inoltre esserci svariati problemi non di natura economica, primo fra tutti l’assenza di garanzia ufficiale. Tuttavia a volte può essere l’unica alternativa possibile per avere determinati dispositivi.