Aggiornamento 08/08/2022 ore 21:32: arriva la risposta ufficiale, OPPO sta lavorando per risolvere la questione.
Articolo originale: Un mese fa OPPO perdeva un’importante causa legale contro Nokia la cui sentenza è sfociata nel ban dei suoi prodotti in Germania. Adesso il ban è ufficialmente in vigore a seguito di una delibera della corte di Monaco avvenuta lo scorso venerdì 5 agosto. Dopo questa crudele decisione da parte della corte tedesca che decreta lo stop delle vendite dei prodotti, il brand potrebbe decidere di uscire definitivamente dal mercato della Germania.
A seguito della delibera OPPO ha subito preso le necessarie misure ed ha rimosso tutti i suoi prodotti dal suo sito ufficiale tedesco. L’azienda ha specificato sulla pagina Home del sito che gli utenti tedeschi possono continuare ad usare i prodotti OPPO senza restrizioni, accedere al supporto e continuare ad installare gli aggiornamenti software che arriveranno in futuro. I prodotti però sono tutti scomparsi e sono rimaste solamente la pagina di supporto e quella di ColorOS.
Ban anche per OnePlus e Vivo
La stessa sorte è toccata al sub-brand di OnePlus: anche sul sito ufficiale tedesco di OnePlus sono scomparsi tutti i prodotti. Tuttavia i prodotti dei due brand sono ancora vendibili in Germania: rivenditori internazionali come Mediamarkt (in Italia noto come MediaWorld), Amazon e Saturn sono ancora in grado sia di venderli che di rifornirsi all’estero.
Resta quindi da capire cosa accadrà con i rivenditori e se Nokia chiederà alle autorità di agire anche su di loro. Dovremmo riuscire a saperne di più già con l’arrivo dell’autunno. Il ban paventato dalla sentenza della causa legale colpirà anche Vivo (si prevede prima di Natale) in quanto anch’essa utilizzatrice dei brevetti 5G esclusivi di Nokia contemplati in tribunale.
OPPO uscirà dal mercato tedesco?
Il noto settimanale economico tedesco Wirtschaftswoche riporta che OPPO sarebbe intenzionata ad uscire completamente dal mercato tedesco (a differenza di Huawei che è rimasta in Europa senza 5G e servizi Google) perchè le sue vendite in Germania rappresentano l’1% dei suoi profitti totali e non le conviene ottenere la licenza necessaria per continuare a vendere nel Paese. C’è però da considerare che la Green Factory deteneva il 10% di share sul mercato degli smartphone tedesco.
I rischi al di fuori della Germania
Nokia ha fatto causa ad OPPO anche in altre nazioni europee: se le rispettive corti deliberassero contro di lei anche in questi Paesi, non è da escludere che l’azienda possa decidere di ritirarsi da tutti i mercati dell’Europa occidentale. Ma per ora resta solo uno scenario ipotetico e, salvo cause particolarmente rilevanti (come determinati scenari geopolitici), difficilmente all’azienda converrà qualcosa di simile.
Aggiornamento 8 Agosto 2022 ore 21:32: l’azienda ha rilasciato una risposta ufficiale riguardo quanto sta accadendo sul mercato tedesco. Nel suo comunicato afferma di tenere in grande considerazione il ruolo della proprietà intellettuale nell’innovazione e che il giorno dopo la scadenza del contratto Nokia si è rivolta a una Corte dopo aver richiesto una tassa di rinnovo irragionevolmente alta.
La Green Factory ha dichiarato che ha intenzione di mantenere il suo impegno in questo mercato invariato e sta lavorando con le parti interessate per risolvere il problema. L’azienda specifica altresì che continuerà le sue operazioni in Germania. Nel frattempo gli utenti possono continuare a usare i suoi prodotti, ricevere assistenza e aggiornamenti.