Gli smartphone stanno perdendo di popolarità o la gente acquista di meno perchè i modelli degli ultimi anni durano di più nel tempo? Forse nessuna delle due ipotesi, perchè la pandemia di Covid-19 è riuscita a stravolgere fin da subito il mercato dei cellulari. L’ultima ricerca condotta da Digitimes Research ci da un’idea sui numeri registrati dal mercato della telefonia durante tutto il 2020 ed evidenzia una flessione del mercato rispetto allo scorso anno.
Durante il 2020, le spedizioni di smartphone sono diminuite dell’8,8% in confronto al 2019: il totale di unità spedite ammonta a 1,24 miliardi. La principale causa di questo calo è naturalmente la pandemia di coronavirus, con domanda e offerta che sono andate in vistoso declino durante il primo trimestre del 2020. Nel Q1, infatti, le spedizioni sono calate del 20% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente.
La top 5 dei produttori è rimasta stazionaria: Samsung è riuscita a rimanere la capolista, seguita da Apple e Huawei. Al quarto e al quinto posto restano salde Xiaomi e OPPO, mentre subito dopo c’è Vivo, anch’essa appartenente al gruppo BBK Electronics come OPPO. Tra queste solo Apple e Xiaomi sono riuscite a crescere, con spedizioni aumentate del 10%. I numeri sono incoraggianti solo per quanto riguarda gli smartphone 5G, con 280-300 milioni di unità spedite nel 2020 rispetto ai soli 20 milioni del 2019.
La Cina è riuscita a riprendersi molto rapidamente dagli effetti della pandemia nonostante fosse inizialmente il suo epicentro, per cui per il 2021 ci si aspetta una forte crescita dei produttori cinesi che dovrebbero avere la strada più spianata.
Fonte: Digitimes