Crisi? No, grazie, almeno per quanto concerne il mercato degli smartphone. Dopo l’inevitabile calo causato dalla pandemia di Covid-19, il mercato della telefonia mobile è pronto a tornare florido nel 2021, stando alle previsioni dell’ultima ricerca di mercato di Gartner. Gli analisti si sono mostrati ottimisti e hanno previsto una crescita del settore smartphone dell’11,4% su base annua per il 2021, che risulterebbe in un ammontare complessivo di 1,5 miliardi di cellulari venduti.
Di tutti questi dispositivi sarebbero 142.796 quelli venduti in Europa Occidentale. A giudicare dal quadro complessivo fornito da Gartner, il mercato tornerà al livello del 2019 con un leggero incremento delle vendite che dovrebbe persistere anche nel 2022. Il Senior Research Director di Gartner ha spiegato che nel 2020 i consumatori hanno abbassato il loro tetto di spesa per gli smartphone, ma le novità in arrivo dalle case produttrici causeranno un importante aumento della domanda nel 2021.
Nello specifico, l’aumento delle vendite sarebbe causato principalmente dalla combinazione tra sostituzioni di cellulari ritardate e la disponibilità di smartphone 5G di fascia bassa. Nel 2021 i dispositivi 5G venduti dovrebbero essere 540 milioni, oltre il doppio del 2020. I mercati che registreranno la crescita più alta dovrebbero essere l’Asia (Pacifico), l’Europa Occidentale e l’America Latina. Secondo l’ultima ricerca di Counterpoint relativa al Q4 2020, i primi 5 produttori sul mercato mondiale sono in ordine di posizione Apple, Samsung, Xiaomi, OPPO e Vivo.
Intanto in Cina le spedizioni di smartphone sono già ritornate al livello pre-Covid nel mese di Gennaio, come illustra l’ultimo report di Reuters. Nella nazione le spedizioni sono infatti aumentate del 94,3% su base annua, raggiungendo 39,6 milioni di unità lo scorso mese, situazione ben diversa rispetto ai 20,4 milioni di Gennaio 2020 e migliore rispetto ai 32,1 milioni di Gennaio 2019.
