Gli smartphone OPPO brandizzati rappresentano per molti il male assoluto, mentre da un altro lato c’è chi non si fa mai problemi ad acquistarli. E’ però innegabile che ci siano molte persone che preferiscono spendere di più per acquistare lo stesso dispositivo OPPO in versione no brand: queste persone ritengono che gli svantaggi nell’acquisto di un dispositivo brandizzato dai vari gestori telefonici (TIM, Vodafone e WindTre) siano troppo invalidanti. Ma è davvero così?
Cosa cambia tra uno smartphone brandizzato e uno unlocked? Ci sono davvero delle differenze negative in termini di aggiornamenti e altri aspetti software oppure si tratta solo di allarmismo ingiustificato? Viste e considerate le tante domande provenienti dalla community che esamina ogni giorno le offerte chiedendosi perchè spesso i modelli brand costano meno, abbiamo deciso di fare chiarezza.
Vi spiegheremo dunque nel dettaglio cosa significa avere smartphone OPPO brandizzati, le differenze con i dispositivi senza i brand degli operatori, come riconoscere un dispositivo brandizzato e se al giorno d’oggi conviene acquistare un brandizzato. In linea di massima le informazioni che troverete in questo articolo valgono anche per dispositivi di altri brand del mondo Android tra cui Samsung e Xiaomi, oltre che naturalmente per i terminali Realme e OnePlus. Troverete però molte info specifiche per i terminali OPPO che come sappiamo tutti hanno un loro software personalizzato.
Indice
- Differenze tra smartphone OPPO brandizzati e no brand
- Si può usare una scheda SIM di altro operatore?
- Vantaggi e svantaggi di uno smartphone brandizzato
- Come riconoscere un OPPO brandizzato
- Si può sbrandizzare uno smartphone OPPO?
Differenze tra smartphone OPPO brandizzati e no brand
Gli smartphone brandizzati sono quelli commercializzati attraverso gli operatori telefonici: esistono dispositivi OPPO brandizzati Vodafone, Tim e WindTre. Li potete trovare presso i centri dei rispettivi operatori che li propongono con acquisto in unica soluzione oppure in abbinamento a delle loro offerte che offrono la possibilità di pagarli a rate o di ottenerli gratuitamente pena la sottoscrizione di un vincolo di permanenza con lo specifico gestore e la sua promozione. Ma gli OPPO brandizzati non si trovano solo presso i centri Vodafone, TIM e WindTre: capita sovente che vengano venduti anche presso altri negozi oppure online negli e-commerce.
Cominciamo con una nota positiva: in realtà gli smartphone brandizzati non sono esattamente qualcosa da cui stare sempre e solo alla larga come alcuni vorrebbero far credere, anche se ci sono comunque dei contro nell’acquistarli e dei pro nel prendere un dispositivo no brand. Un tempo gli smartphone brandizzati avevano limitazioni molto più pesanti, ma adesso la situazione è migliorata parecchio. Tuttavia ci sono comunque tipologie di utenti a cui possono non andare a genio. Di seguito tutte le differenze tra gli OPPO brandizzati e gli stessi modelli in versione no brand.
Personalizzazioni software
Gli OPPO brandizzati (e anche gli smartphone brandizzati di altre marche) sono caratterizzati da alcune personalizzazioni a livello software. Possono presentare il logo dell’operatore che appare durante l’accensione del dispositivo, ma anche alcune modifiche all’interfaccia e dei widget per la schermata Home del gestore.
Applicazioni e bloatware
Tra le personalizzazioni software presenti sugli OPPO brandizzati ci sono anche delle applicazioni preinstallate dal gestore telefonico, anche dette bloatware perchè sono app la cui installazione non è stata richiesta all’utente. Queste applicazioni possono risultare utili ad alcuni utenti e inutili ad altri che si vedranno occupato dello spazio in memoria con del software indesiderato.
Aggiornamenti più lenti?
Molte volte (anche se non sempre) gli smartphone brandizzati, specialmente quelli di fascia media e bassa, ricevono gli aggiornamenti software in ritardo rispetto ai dispositivi no brand: questo è il principale svantaggio di avere un OPPO brandizzato. Come specificato, però, non è sempre così: anzi, a volte i brandizzati si aggiornano addirittura prima dei modelli no brand.
E’ stato il caso ad esempio della ColorOS 12 arrivata su Find X3 Neo e Find X3 Lite: molti modelli brandizzati si sono ritrovati aggiornati prima di altri no brand. Le roadmap ufficiali di ColorOS riportano sempre che le tempistiche degli aggiornamenti potrebbero variare in caso di smartphone brandizzato (un esempio è la roadmap sopra: leggete l’ultimo rigo). Tuttavia non vengono mai meglio specificate delle tempistiche che riguardino solo questi dispositivi, quindi non è possibile sapere se gli aggiornamenti arriveranno in ritardo per un determinato modello.
Si può usare una scheda SIM di altro operatore?
All’epoca dei feature phone (i cellulari vecchio stile) solitamente acquistare uno smartphone brandizzato significava non solo prendere un dispositivo con il logo dell’operatore inciso sulla scocca, ma anche non poter utilizzare le schede SIM di altri operatori. Adesso non è più così: niente loghi incisi e, se deciderete di cambiare gestore, potrete utilizzare tranquillamente qualsiasi scheda SIM. Gli OPPO brandizzati supportano anche la connettività dual SIM, qualora sia prevista dalla loro scheda tecnica originale.
Vantaggi e svantaggi di uno smartphone brandizzato
Ma se ci sono tutti i suddetti svantaggi nell’avere uno smartphone brandizzato, allora perchè esistono e in molti li acquistano? A primo impatto potreste pensare che il motivo sia l’ignoranza degli utenti più inconsapevoli che permette agli operatori di vendere comunque questi dispositivi, ma in realtà non è sempre così. Spesso gli smartphone brandizzati vengono proposti a prezzi più convenienti delle versioni no brand, sia dagli operatori che altrove (inclusi Amazon ed eBay).
Nel caso degli operatori, spesso li si può acquistare in abbinamento alle loro offerte con pagamento rateale o addirittura a 0 euro se si sottoscrive un’offerta dell’operatore e si decide di sottostare ad un vincolo di permanenza generalmente della durata di 30 mesi. Ecco perchè ci sono utenti consapevoli di cosa stanno acquistando che scendono a compromessi.
Gli svantaggi li abbiamo già menzionati, ma facciamo un riepilogo:
- Applicazioni del gestore preinstallate
- Altre personalizzazioni software spesso inutili
- Aggiornamenti più lenti
- Vincolo di permanenza (se acquistati in abbinamento alle offerte)
Attenti all’usato!
Volevamo segnalarvi un fenomeno che spesso i truffatori mettono in atto ai danni di vittime ignare nella vendita di smartphone brandizzati. Alcune persone acquistano gli smartphone brandizzati a rate dagli operatori ma decidono deliberatamente e per i motivi più disparati di smettere di pagarli, dopodichè di rivenderli sui mercatini dell’usato e di cambiare gestore per poi passare ad un altro smartphone.
Le ignare vittime che acquistano i dispositivi usati si ritrovano con un device che non è stato pagato per intero e, una volta che il gestore rileverà che le rate non vengono più pagate, potrà bloccare lo smartphone attraverso il codice IMEI rendendolo praticamente un fermacarte. Sbloccare uno smartphone bloccato in questo modo non è solo difficile, ma anche un reato. Il consiglio è quindi quello di accertarsi, ogni volta che si desidera acquistare un dispositivo usato, che non sia brandizzato.
Come riconoscere un OPPO brandizzato
Esistono svariati modi per riconoscere un OPPO brandizzato e distinguerlo dai no brand.
- Verificare se all’accensione appare il logo di un operatore telefonico: nel caso la risposta sia affermativa l’OPPO in questione è brandizzato.
- Controllare se ci sono applicazioni del gestore in questione: qualora ci fossero non è detto che siano preinstallate, per cui non avrete la sicurezza assoluta che il dispositivo sia brand.
- Controllare se ci sono riferimenti sulla confezione di vendita.
- Prova definitiva: digitare sul dialer (l’app per le chiamate) il codice *#899# e toccare su Software Version nella schermata che appare. Se in questa schermata vedete il brand di un gestore, allora siete di fronte a un OPPO brandizzato.
Si può sbrandizzare uno smartphone OPPO?
Una procedura per sbloccare uno smartphone OPPO brandizzato esiste e ve la spiegheremo in separata sede, tuttavia non è esente da rischi. Effettuando il cosiddetto debrand potreste incorrere nella violazione della garanzia o in malfunzionamenti del vostro terminale qualora non riusciste a portare a termine il procedimento nel modo corretto. Si procede quindi a proprio rischio e pericolo.