Tra i vari brand che si sono maggiormente distinti in questo 2021 che ormai volge al termine non è possibile non menzionare OPPO, un marchio in forte crescita anche grazie ad un proprio spirito molto innovativo. Proprio nelle scorse ore è venuto fuori che la società cinese sta ragionando su una bella novità, tanto da aver depositato già un brevetto ad aprile (pubblicato solo il 23 dicembre, ndr). Stiamo parlando di un display sulla parte posteriore dello smartphone, anzi, di tre soluzioni diverse in tal senso, ognuna delle quali si distingue dall’altra per dimensioni e forma.
Grazie ai render realizzati da LetsGoDigital a partire dalle informazioni contenutee nel brevetto depositato al WIPO (World Intellectual Property Organisation), si può facilmente notare come effettivamente le configurazioni su cui starebbe lavorando OPPO siano proprio tre, con dei dispositivi che potrebbero consentire di scattare selfie sfruttando le potenzialità dei sensori fotografici principali (sebbene non emergano dettagli concreti sul numero di fotocamere). Una scelta già intrapresa da Xiaomi con il Mi 11 Ultra ma molto più variegata in questo brevetto.
Nell’immagine è possibile notare tre form factor differenti per il display sul retro: uno circolare, uno rettangolare di dimensioni più grandi ed uno quadrato più piccolo. Di recente è apparso un altro brevetto OPPO che mostrava un dispositivo con schermo posteriore, anche se diverso da tutti questi tre. Secondo alcune indiscrezioni si tratterebbe di un modello della serie Find che vedrà la luce a marzo 2022: non è da escludere che uno schermo posteriore possa essere incluso anche su un prossimo pieghevole della serie Find N: del resto le voci di corridoio già alludono ad un imminente foldable a conchiglia.