Sul fatto che OPPO Find X3 Pro sia uno degli smartphone più belli rilasciati non sembrano esserci più dubbi, ed ora lo certifica anche il prestigioso Red Dot Design Award 2021 da poco vinto dal nuovo top di gamma. Ma come ha fatto OPPO a creare un design così attraente e innovativo? L’azienda ha deciso di spiegarlo nel dettaglio illustrando il processo che ha portato alla creazione di quello che viene chiamato “design impossibile”.
Dietro la realizzazione di OPPO Find X3 Pro c’è stato prima di tutto un enorme lavoro da parte dei designer, che hanno cercato di capire come creare il design “Gradient Arc” intorno al modulo fotocamera in modo tale da farlo risultare in curve senza interruzioni su tutti e quattro i lati. E per “senza interruzioni” non intendiamo solo al tatto, ma anche a livello dei riflessi di luce che cadono sulla scocca posteriore. Attraverso “l’analisi Zebra”, proiettando la luce sul vetro, OPPO ha lavorato proprio su questo. Per creare curve perfette e senza interruzioni c’è stata poi una mappatura UV con 2000 punti di controllo.
La produzione è partita con un singolo foglio di vetro sottoposto ad un processo di lavorazione di 40 ore con temperature fino a 700 °C. Inoltre, con un rivestimento in smalto porcellanato per la variante Gloss Black, la casa produttrice ha reso OPPO Find X3 Pro più resistente e più bello. Per la colorazione Blu l’azienda ha invece optato per una finitura a due tonalità che trasforma i riflessi di luce in delle ipnotizzanti onde diffuse e pattern di colore. Per prevenire la formazione di bolle antiestetiche, è stato adottato il processo di rivestimento OC0+ con spruzzatura di inchiostro leader del settore. Il tutto al fine di creare un design perfettamente fluido che rifletta la luce con una brillantezza del tutto uniforme.
