Una delle caratteristiche fotografiche più apprezzate negli smartphone è sicuramente il teleobiettivo a periscopio: uno speciale sensore che consente di effettuare scatti da lunghe distanze con un alto livello di dettaglio grazie ad uno zoom ottico avanzato. OPPO Find X8 Pro ne ha ben due di queste lenti, in grado di sfruttare lo spazio orizzontale del telefono aumentando la lunghezza focale.
Il periscopio avvicina uno smartphone a una vera e propria fotocamera DSLR, ma OPPO non si è fermata all’hardware e la lente periscopica da 50 MP con zoom ottico 6x e digitale 120x non è l’unica novità di quest’anno. Ma andiamo per gradi e scopriamo come fa l’ultimo top di gamma della Green Factory ad effettuare uno zoom pazzesco senza che l’immagine risulti priva di dettagli.
La struttura Triple Prism
Grazie alla struttura Triple Prism Periscope che include un prisma personalizzato in grado di riflettere la luce tre volte, OPPO Find X8 Pro utilizza il potente sensore Sony LYT-600 da 50 MP con dimensioni di 1/1,95″ per effettuare uno zoom ottico fino a 3x. Inoltre grazie alla presenza di un ulteriore periscopio con zoom ottico 6x è il primo smartphone al mondo con una doppia fotocamera teleobiettivo a periscopio con lenti da 73 e 135 mm.
Il tutto in un design con appena 8,24 mm di spessore. I periscopi vanno ad aggiungersi ad un sensore principale Sony LYT-808 e un grandangolare da 50 MP. Lo smartphone riesce a offrire uno zoom continuo da 15 mm ultrawide a oltre 300 mm nei video.
Zoom AI Telescope
All’evolutissimo hardware fotografico si accompagna la tecnologia software Zoom AI Telescope che durante lo zoom integra in modo intelligente e fluido miglioramenti basati sull’intelligenza artificiale, migliorando ulteriormente gli scatti. Dopo lo zoom 10x OPPO Find X8 Pro usa il machine learning per sfruttare i 50 MP del teleobiettivo al fine di recuperare dettagli che andrebbero persi. A 60x vengono invece attivati modelli di AI generativa per completare le immagini quando i dati grezzi della fotocamera diminuiscono. Ecco perchè anche le foto con zoom massimo sono piene di dettagli, vivacità e chiarezza.
A bordo dello smartphone troviamo anche la modalità Stage Mode, perfetta per i concerti, che ottimizza la cattura di luci ed espressioni dei performer realizzando scatti nitidi e chiari anche con zoom 20x o 30x. A tutto ciò si aggiungono una registrazione audio di livello da studio con 4 microfoni e AI LinkBoost che mantiene la connessione anche in luoghi molto affollati come gli stadi.
