Il 2021 è l’anno dei display LTPO: il primo smartphone di quest’anno ad averne uno è Galaxy S21 Ultra (il primo in assoluto è stato Galaxy Note 20 Ultra), cosa abbastanza prevedibile considerato che questi pannelli vengono prodotti da Samsung. Visti gli alti costi di produzione di questo tipo di display, si partirà dai top di gamma.
E come ogni leader del settore degli smartphone che si rispetti, anche OPPO ha intenzione di salire sul treno e provare l’ultima innovazione in ambito display. Il fondatore di DisplaySearch e DSCC, Ross Young, ha svelato tramite il suo account Twitter quali sarebbero i primi smartphone che dovrebbero essere equipaggiati con display LTPO.
Stando al post che ha pubblicato, le ultime indiscrezioni suggeriscono che tra i dispositivi del 2021 che monteranno questa nuova tipologia di pannello ci saranno anche OPPO Find X3 e X3 Pro in uscita a Marzo. Gli altri dispositivi con a bordo questi schermi saranno Samsung Galaxy S21 Ultra, Galaxy Z Flip 3, Galaxy Z Fold 3, Xiaomi Mi 12, Huawei Mate 50 Pro, Apple iPhone 12s Pro e iPhone 12s Pro Max. Per il momento restano speculazioni e non sono ancora pervenute conferme ufficiali in merito.
Cos’è un display LTPO
Per chi non sapesse, LTPO sta per Low-Temperature Polycrystalline Oxide. Questa tecnologia permette una riduzione notevole del refresh rate senza la necessità di hardware aggiuntivo. Ecco perchè il Galaxy S21 Ultra è in grado di passare autonomamente e istantaneamente da una frequenza di aggiornamento a 120 Hz fino a 10 Hz in base al contenuto presente sullo schermo.
Grazie alla riduzione del refresh rate automatica, lo smartphone riesce a risparmiare molta energia prolungando l’autonomia della batteria. Anche LG sta producendo questi schermi per rifornire i vari produttori di smartphone, mentre sembra che la cinese BOE, altro big player del settore, sia rimasta indietro. Per chi se lo stesse chiedendo i dispositivi con questa tecnologia, che non è da confondere con la LTPS degli schermi LCD, possono comunque avere un pannello AMOLED.
