OPPO Find X3 Pro ha ricevuto il suo primo aggiornamento software che introduce una funzionalità che tutti gradiranno. Come vi abbiamo già precisato in occasione del lancio, l’ultimo top di gamma del colosso cinese ha a bordo un display con tecnologia LTPO prodotto da Samsung, che è in grado di variare il proprio refresh rate in modo adattivo. Grazie al nuovo aggiornamento, lo smartphone è in grado di passare da un refresh rate massimo di 120 Hz fino ad un minimo di 1 Hz.
La diminuzione della frequenza di aggiornamento fino a 1 Hz non comporta solo una minore fluidità visiva, ma anche dei consumi sensibilmente ridotti, il che risulta in una maggiore autonomia della batteria. Ma in molti si staranno chiedendo: ci sono scenari in cui è possibile utilizzare lo smartphone con un solo Hertz di refresh rate? Se a primo impatto sembra utopico, in realtà sì.
OPPO Find X3 Pro può ridurre in automatico il proprio refresh rate a 1 Hz quando viene aperta la schermata delle applicazioni e l’utente non fa nulla, ad esempio. Un refresh rate basso può inoltre rivelarsi utile per risparmiare energia quando si legge un ebook, perchè le pagine dei libri non hanno bisogno di movimento. Inoltre applicazioni come YouTube funzionano tra 24 e 60 Hz e con il refresh adattivo OPPO Find X3 Pro può ridurre la sua frequenza di aggiornamento a questi valori automaticamente per prolungare la durata della batteria.
Insomma, il refresh rate adattivo con valori che arrivano fino a 1 Hz è un ottimo metodo per far durare di più la batteria senza alcun tipo di impatto negativo sull’esperienza utente.
