OPPO non le manda a dire e risponde all’offensiva che Nokia ha messo in atto qualche mese fa con un’altra causa legale. La Green Factory ha citato in giudizio il celebre brand finlandese ora proprietà di HMD Global con l’accusa di infrangimento di brevetti in Cina e in Europa. I brevetti per cui OPPO ha citato in giudizio Nokia riguardano gli standard 5G, uno dei campi in cui entrambe le aziende sono tra i leader.
Con la sempre crescente adozione della connettività 5G a livello commerciale, le aziende che operano in questo settore sono sempre più agguerrite ed è quindi abbastanza prevedibile lo scoppio di vere e proprie diatribe legali tra colossi. Nokia ha infatti citato in giudizio OPPO in ben 9 nazioni qualche mese fa, inclusi alcuni Paesi europei, quali Regno Unito, Francia e Germania. Quella di OPPO è quindi una ovvia controffensiva tramite la quale cercherà di guadagnare terreno per approfittare del vuoto creato da Huawei nel mercato del 5G.
Sarà interessante verificare come andrà a finire questa disputa legale perchè potrebbe risultare nello stabilimento di nuove norme che regoleranno il settore del 5G, ancora privo di una regolamentazione capillare. Le due aziende riusciranno a raggiungere un accordo? Le probabilità che ciò accada non sono affatto basse visto ciò che entrambe hanno da perdere, ma per ora siamo solo all’inizio della guerra.