Il consorzio Eco Rating è nato a metà di quest’anno ed ha creato un sistema di classificazione europeo della sostenibilità degli smartphone che impone un criterio ambientale di valutazione dei dispositivi mobili. Con la COP26 di Glasgow tenutasi negli ultimi giorni il tema della sostenibilità per fortuna è tornato un trend, e l’elettronica di consumo è una delle aree più problematiche per quanto riguarda questo tema.
La maggior parte dei prodotti elettronici non sono progettati per essere riparabili, c’è un enorme utilizzo di plastica ed è difficile smaltire le batterie al litio: questi sono solo alcuni dei problemi che riguardano in primis gli smartphone. Per incentivare la loro sostenibilità Deutsche Telekom, Orange, Telefònica, Telia Company e Vodafone hanno deciso di dare vita a Eco Rating. Dopo OPPO che è stata una delle prime aziende ad aderire al consorzio, adesso si è unita anche Realme che è riuscita ad ottenere l’etichetta Eco Rating per due dei suoi ultimi smartphone.
Le valutazioni Eco Rating dei dispositivi Realme
A quanto pare Realme ha deciso di andare in una direzione green non solo per le colorazioni dei suoi prodotti, ma anche in termini di impatto ambientale. Realme 8 5G ha ottenuto un punteggio di sostenibilità di 76 punti su 100, mentre Realme 8i ha totalizzato 80 punti su 100: due dei punteggi più alti sul mercato degli smartphone. I due smartphone economici hanno registrato risultati simili e alti nell’ambito dell’efficienza delle risorse, totalizzando rispettivamente 85 e 90 punti su 100: ciò attesta che la produzione dei dispositivi ha uno scarso impatto negativo sulla scarsità delle risorse.
Il CEO Madhav Sheth ha confermato che in veste di industria, Realme ha una responsabilità per la costruzione di un futuro migliore ed essere trasparente attraverso l’etichetta Eco Rating è un passo importante per raggiungere questo obiettivo. L’azienda ha lanciato anche un nuovo E-Waste Management Program che incentiva il riciclaggio sicuro degli sprechi elettronici e porterà al lancio di prodotti più sostenibili nel prossimo futuro.
La casa produttrice si impegna nel lanciare prodotti come smartphone, cuffie e tablet a perseguire la migliore combinazione fra tecnologia e ambiente. Il CEO ha affermato che l’azienda sta anche sviluppando uno smartphone sostenibile con l’impegno di ridurre le emissioni di CO2 che arriverà in Europa nel prossimo futuro.
Come funziona la valutazione Eco Rating
Per ottenere l’etichetta Eco Rating uno smartphone deve superare un processo di valutazione obiettivo e coerente che tiene conto di 19 diversi criteri. L’etichetta viene assegnata sulla base di 5 parametri fondamentali: durata, riparabilità, riciclabilità, efficienza climatica ed efficienza delle risorse. Per ogni parametro viene assegnato un punteggio e tutti i risultati combinati risultano in un punteggio complessivo che può arrivare fino a 100 e indica l’impatto ambientale dello smartphone durante tutto il suo ciclo di vita.
