La pandemia ha messo in ginocchio anche il mercato degli smartphone non solo in termini di vendite, ma anche causando difficoltà senza precedenti nella produzione dei componenti hardware necessari per produrre i cellulari. Realme ha appena lanciato l’allarme: i prezzi degli smartphone potrebbero aumentare molto presto proprio a causa della scarsità di componenti. L’annuncio è arrivato dal vice presidente dell’azienda (che è anche il presidente della divisione cinese) Xu Qi.
Il rincaro dei prezzi degli smartphone, non solo quelli di Realme ma anche quelli di Xiaomi (anche quest’ultima ha provveduto a lanciare un avvertimento simile) e altri brand, potrebbe avvenire già nella seconda metà del 2021. La causa specifica dell’aumento dei prezzi è la mancanza di materie prime per la produzione degli smartphone tra cui in primis i processori e le batterie. Si prevede molta più domanda rispetto all’offerta disponibile e questo causerebbe una consistente levitazione del prezzo finale.
Tuttavia Realme non ha affatto intenzione di rinunciare alla sua filosofia di offrire a tutti degli smartphone con il più elevato livello di convenienza possibile. I flagship killer e i dispositivi di fascia media rimarranno il focus per quest’anno, ma probabilmente per la seconda metà dell’anno la convenienza diminuirà un po’ rispetto a come siamo abituati nell’attuale periodo.
Quest’anno Realme ha in mente di adottare la strategia Dual-Flagship lanciando i suoi top di gamma in coppia: uno focalizzato sulle prestazioni, l’altro sulla fotocamera. La morale è chiara: se avete bisogno di un nuovo smartphone, la scelta più saggia potrebbe essere acquistarlo subito sfruttando una delle offerte di questo periodo.