OPPO ha avviato il rilascio di ColorOS 12 sui suoi smartphone in Italia alla fine del 2021 e la distribuzione della nuova iterazione basata su Android 12 si concluderà nel corso del 2022 su tutti gli smartphone compatibili. La personalizzazione di OPPO, giunta alla seconda versione dopo il cambio di nomenclatura che l’ha vista passare da ColorOS 7 a 10 per allinearsi ai numeri delle versioni di Android.
Il rinnovamento è completo ed è per questo motivo che le novità da descrivere sono tante. OPPO avrà fatto un buon lavoro? In questa recensione di ColorOS 12 ve le illustriamo tutte assieme ai miglioramenti che hanno perfezionato la precedente versione.
Indice – Recensione ColorOS 12
- Interfaccia utente: le novità estetiche
- Le novità di ColorOS 12 in termini di funzionalità
- Prestazioni e consumi di ColorOS 12
- Sicurezza
- Conclusione
L’interfaccia utente: le novità estetiche
Esaminando l’interfaccia grafica di ColorOS 12 è più difficile capire cosa non è cambiato piuttosto di cosa è cambiato. E’ stato infatti operato un vasto rinnovamento estetico con l’obiettivo di rendere l’interfaccia non solo più bella, ma anche più efficiente dal punto di vista della user experience. Utilizzare la nuova versione significa anche usare il proprio smartphone in modo più immediato ed intuitivo.
Una maggiore chiarezza
La ColorOS 12 come già accennato include parecchie novità grafiche. Abbiamo ad esempio una modifica dei font non solo nello stile, ma anche nelle dimensioni, con testi che risultano molto più chiari da leggere. Sono cambiate anche le icone, che ora sono più intelligibili e curate nei dettagli, con anche degli effetti tridimensionali.
Tra le modifiche più di rilievo non si può non annoverare l’ingrandimento della percentuale della batteria (previa attivazione dalle impostazioni), ma anche l’intero menu delle impostazioni. Un miglioramento nella chiarezza lo troviamo anche nel pannello notifiche, dove adesso ogni notifica è una “card” separata. Apprezziamo anche il distanziamento tra le icone nell’app drawer.
E queste sono solo alcune delle modifiche estetiche che migliorano l’intuitività di ColorOS 12. La galleria ora consente di scegliere se avere le ultime foto in cima o in fondo alla lista e le impostazioni suggeriscono funzionalità specifiche portando l’utente a scoprire tutte le più recenti.
Un linguaggio unico a livello di sistema
OPPO ha deciso di adottare un linguaggio di design che resti coerente in ogni parte del sistema operativo. Ogni schermata in cui ci si reca presenta elementi dal look simile a quelli di altre, il che rende il sistema operativo più uniforme e permette all’utente di sentirsi maggiormente parte di un universo ben definito.
In qualsiasi app o menu di sistema ci si trovi, è stato aggiunto un effetto grafico che parte quando si finisce di scrollare una pagina e fa capire istantaneamente che la fine della pagina è stata raggiunta.
Design responsive
Lo vedrete solo quando in Italia arriveranno tablet e pieghevole, ma la ColorOS 12 adotta un design responsive che si può adattare al form factor dello schermo su cui viene eseguita. E così l’esperienza utente rimane solida e fluida qualunque sia il dispositivo utilizzato, senza più nessun problema di adattamento e con le app che funzionano tutte correttamente.
Animazioni
Le animazioni sono una delle più importanti rivoluzioni di ColorOS 12. Innanzitutto la nuova versione introduce il Quantum Animation Engine 3.0 grazie al quale aumenta la fluidità delle animazioni tramite l’uso dell’intelligenza artificiale. Le animazioni, infatti, variano in base al tipo di gesture dell’utente e alla sua intensità: lo swipe, ad esempio, produrrà un’animazione più leggera o più pesante a seconda della “potenza” con cui viene effettuato.
Quando si tocca un’icona essa va giù come se si stesse premendo un tasto e vi abbiamo già parlato nei paragrafi sopra della nuova animazione che aiuta a capire istantaneamente quando si raggiunge la fine di una schermata dopo lo scroll. Con queste novità e l’aggiunta di nuove transizioni i feedback sono stati resi molto più realistici.
Il menu spegnimento e le pagine
ColorOS 12 implementa anche un nuovo menu di accensione e spegnimento, per intenderci quello a cui è possibile accedere quando si tiene premuto il tasto di accensione. Oltre ai classici controlli della vecchia versione in questo menu vengono aggiunte opzioni per la personalizzazione: c’è la possibilità di aggiungere comandi personalizzati e si possono anche visualizzare le carte di Google Pay per scegliere subito quella con cui effettuare un pagamento.
Il layout di un po’ tutte le pagine di sistema ha subito un rinnovamento che è servito a rendere la gerarchia di più facile comprensione (anche attraverso un utilizzo più sensato degli spazi vuoti). Una nuova interfaccia la troviamo anche nella schermata delle informazioni sul dispositivo presente nelle impostazioni che adesso raggruppa più informazioni e in modo più ordinato.
Le novità di ColorOS 12 in termini di funzionalità
Se fino ad ora abbiamo parlato della parte grafica, adesso passiamo alle nuove funzionalità introdotte dalla ColorOS 12 rispetto alla versione 11. Anche sotto questo aspetto ci sono moltissime novità di cui parlare. Molti ricorderanno che con la presentazione della ColorOS 12 sono state annunciate anche delle novità che non troverete in questa recensione.
Tra queste citiamo le Omoji e la funzionalità PC Connect per l’interconnessione tra smartphone e computer. Queste novità arriveranno con le versioni minor successive basate su ColorOS 12 o comunque sono ancora disponibili su un numero ristretto di dispositivi e si estenderanno in seguito agli altri.
Oltre alle novità esclusive di ColorOS 12 vengono introdotte anche molte novità di Android 12, tra cui la dashboard per la privacy, la localizzazione approssimativa (per non far capire alle app dove ci troviamo di preciso), le bolle per le chat, i widget per le chat e gli indicatori di attività per fotocamera e microfono.
Personalizzazione
Un’interfaccia utente che si rispetti presenta altissimi livelli di personalizzazione al contrario di Android stock e consente di plasmare praticamente qualsiasi aspetto dello smartphone. Questo OPPO l’ha capito fin troppo bene e infatti ha aggiunto tantissime opzioni di personalizzazione a ColorOS 12, rendendola una delle più personalizzabili in assoluto.
Tra le novità in termini di personalizzazione citiamo la funzionalità Canvas per la modalità Always On Display che consente di impostare un disegno del proprio ritratto (ricavato da una foto) nella modalità schermo sempre attivo. Lo stesso varrà poi per le Omoji. Sono stati inoltre introdotti nuovi sfondi, inclusi quelli animati. Infine abbiamo nuovi widget creati con l’obiettivo di mostrare all’utente più informazioni senza l’apertura dell’applicazione, un po’ come accade su iOS.
Finestre flessibili
Le finestre flessibili portano il multi-tasking ad un nuovo livello. Adesso è facilissimo ridurre un’app in finestra: basta trascinare la schermata dell’app aperta dal bordo inferiore dello schermo fino a quello superiore. E’ inoltre possibile ridimensionare le finestre in modo capillare trascinandone gli angoli.
Molto utile la funzionalità drag & drop per trascinare contenuti da una finestra all’altra. Le finestre possono infine essere ridotte ad un piccolo indicatore sul display che si può toccare per riaprirle al bisogno.
Smart Sidebar 2.0
Si evolve anche la barra laterale intelligente che ora può presentare più funzionalità tra cui la traduzione di ciò che è presente a video e lo streaming video in background. La barra diventa quindi molto più utile e non solo per questo motivo, ma anche per il multi-tasking: da essa infatti si possono aprire le app nelle finestre flessibili.
Modalità ad una mano
ColorOS 12 include una nuova modalità ad una mano che funziona con una semplice gesture. Basterà un piccolo swipe sulla parte inferiore dello schermo per portare le applicazioni e i menu a portata di tocco proprio sulla parte inferiore anche quando si può usare solo una mano.
Gestione telefono e batteria
L’app gestione telefono rinnova il suo design diventando molto più intuitiva. Introduce inoltre suggerimenti personalizzati per il miglioramento delle performance dello smartphone e raggruppa nuove funzionalità per la gestione del device presenti anche nelle impostazioni.
Cambia completamente anche il design della schermata Batteria nelle impostazioni. Viene inoltre introdotto un grafico che spiega in modo più capillare l’utilizzo della batteria, con delle statistiche che analizzano tutta la giornata dividendola in ore.
Tema dinamico come Android 12
ColorOS 12 non introduce il tema dinamico Monet di Android 12, tuttavia porta sui dispositivi OPPO qualcosa di simile. Stiamo parlando della possibilità di far adattare automaticamente i colori dell’interfaccia utente a quelli dello sfondo utilizzato, rendendo la user experience molto più armoniosa.
Prestazioni e consumi di ColorOS 12
Il miglioramento delle prestazioni con la ColorOS 12 è qualcosa di molto tangibile. Servendosi di un sistema inedito di anti-frammentazione e di una distribuzione più intelligente delle risorse riesce ad aumentare la velocità e minimizzare molto di più i rallentamenti.
Il tasso di usura del sistema operativo in 3 anni si riduce così del 2,75%, l’uso della memoria viene ridotto del 30% e il consumo della batteria con la nuova versione scende addirittura del 20%. Solo in questo paragrafo ci sono ottime ragioni per scaricare e installare la ColorOS 12. Abbiamo notato un miglioramento delle prestazioni su OPPO Find X5 Lite (modello su cui abbiamo testato la ColorOS 12 ed anche un aumento dell’autonomia.
Sicurezza
Non potevano mancare le ottimizzazioni per la sicurezza che specialmente al giorno d’oggi sono fondamentali. Oltre alle novità di Android 12 (dashboard privacy, localizzazione approssimativa e indicatori di fotocamera e microfono), troviamo miglioramenti ai sistemi di archiviazione e trattamento dei dati personali.
Ora i server OPPO in cui vengono memorizzati i dati degli utenti sono dislocati in tutto il mondo e vengono usati sempre quelli più vicini. I dati vengono memorizzati in un format non testuale e trasmessi attraverso un protocollo proprietario la cui affidabilità è riconosciuta a livello internazionale.
ColorOS 12 – Conclusione
La ColorOS 12 non si può non considerare un toccasana per tutti gli smartphone OPPO compatibili. Grazie ai notevoli miglioramenti alle prestazioni è consigliato installarla su tutti i dispositivi, inclusi quelli low cost. Attraverso un design più inclusivo, chiaro, moderno e omogeneo l’esperienza utente diventa più intuitiva e naturale.
E grazie a tantissime nuove funzionalità appositamente studiata la personalizzazione basata su Android 12 riesce a soddisfare molto meglio le esigenze del pubblico occidentale. E’ tra le UI più valide? Indubbiamente sì. Sebbene ci siano ancora margini di miglioramento OPPO si avvicina sempre più alla perfezione e dimostra ancora una volta di stare andando per la strada giusta.
Se avete uno smartphone che esegue una versione precedente alla 12 e volete sapere se e quando riceverà l’aggiornamento, potete consultare l’articolo con tutte le roadmap di aggiornamento ufficiali pubblicate da OPPO finora.
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ColorOS 12
- Miglioramenti - 10/1010/10
- Voto complessivo - 9/109/10
Verdetto finale
ColorOS 12 è la versione major che rappresenta il perfezionamento del software di OPPO. Oltre a introdurre tutte le opzioni di personalizzazione che mancavano nella precedente versione l’iterazione basata su Android 12 apporta anche tanta innovazione e funzionalità che permettono agli smartphone OPPO di non essere più da meno rispetto a nessun modello della concorrenza. Il tutto condito da prestazioni e consumi al top.
