Sebbene abbia ormai due anni sulle spalle, OPPO A94 5G è tutt’ora lo smartphone della serie A più avanzato che sia mai stato rilasciato in Italia. E fa anche parte della platea di dispositivi del brand compatibili con l’aggiornamento ad Android 13 e ColorOS 13, dato che è partito con Android 11 e gli sono stati garantiti due major update. Tuttavia di Android 13 su questo dispositivo in Italia non c’è ancora traccia.
Ed è molto strano, se consideriamo che si sono aggiornati da tempo dei modelli di fascia ben più bassa, come ad esempio OPPO A54 e A74. In realtà, però, non c’è da preoccuparsi più di tanto. Anche se è in ritardo rispetto ad altri dispositivi, OPPO A94 5G è ancora perfettamente nelle tempistiche per ricevere l’aggiornamento e non verrà abbandonato. La psicosi sul suo possibile abbandono è nata perlopiù dal fatto che questo modello non è menzionato nemmeno una volta nelle ultime roadmap ufficiali.
Ma in realtà non è così, perché OPPO A94 5G viene menzionato nelle roadmap come Reno5 Z 5G, perché in alcuni mercati esteri ha questo nome. E se guardiamo all’ultima roadmap ufficiale, possiamo notare che Reno5 Z 5G è menzionato tra i dispositivi che stanno attualmente ricevendo la versione stabile. Quindi l’arrivo di ColorOS 13 su questo modello dovrebbe essere questione di qualche settimana al massimo.
Qualcosa di simile ma non identico sta succedendo ai possessori di OnePlus 10 Pro. La distribuzione di Android 13 sul top di gamma di OnePlus è già stata annunciata circa 6 mesi fa, eppure molti utenti non l’hanno ancora ricevuto. Il problema sta nel fatto che, pochi giorni dopo la prima distribuzione di OxygenOS 13, OnePlus ha aggiornato anche OxygenOS 12 varie volte. E gli utenti che hanno installato uno di questi ultimi aggiornamenti non hanno ricevuto la tredicesima versione.
Tutt’ora in molti si ritrovano con patch di sicurezza vecchie di mesi, tuttavia la casa produttrice ha affermato che la continuazione del supporto alla versione 12 è avvenuta per garantire la sicurezza del sistema e la user experience degli utenti che vogliono ancora utilizzarla. Una situazione ben più grave rispetto a quella di OPPO A94 5G in cui si starebbero ritrovando anche possessori di altri smartphone OnePlus.
